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La confluenza dei fiumi Thompson Nord e Sud dà il nome alla città Kamploops (derivante dalla parola Shuswap Tk’emlups). Dai primi Shuswap ai cowboy del selvaggio west, il passato di Kamloops è leggendario. Leggende che i turisti imparano a conoscere anche durante le visite alle cantine di cui l’area è ricca.
Oggi, infatti, Kamloops è sempre più una delle principali destinazioni vinicole della Columbia Britannica (Canada). Alla bellezza del paesaggio, adagiato sulle rive di due fiumi, pittoreschi, si aggiunge una vivace cultura artistica e culinaria, nonché una comunità cosmopolita pronta ad accogliere i visitatori in una città piccola ma molto interessante.
I primi vigneti commerciali sono stati piantati nel 2005. La prima azienda vinicola di Kamloops, Harper’s Trail Estate Winery, è stata aperta nel 2012. Le cantine Privato Vineyard & Winery e Sagewood sono state aperte nel 2013, seguite da Monte Creek Winery nel 2015.
La Kamloops Wine Association è stata costituita nel 2015 e ha lanciato il Kamloops Wine Trail come piattaforma collaborativa per commercializzare e sostenere la nuova regione vinicola della Thompson Valley di Kamloops.
La Thompson Valley è stata ufficialmente riconosciuta come regione vinicola designata BC (indicatore geografico o denominazione) nel 2018. Essa è una delle più recenti delle nove regioni vinicole designate della BC. Il confine regionale è parallelo allo spartiacque del fiume Thompson e corre per circa 130 km da est a ovest iniziando a Chase e terminando a Cache Creek.. Attualmente, l’attività dei vigneti e della cantina è incentrata sulla città di Kamloops.
La Thompson Valley si trova tra 300 e 400 km dall’Oceano Pacifico. A 50,6 gradi di latitudine nord, la Thompson Valley è una delle regioni vinicole più settentrionali ed è ben preparata per la crescita futura del cambiamento climatico globale.
Costruita su antiche pianure alluvionali e su un letto di calcare e roccia vulcanica, la composizione del suolo nella regione varia da limo argilloso e sabbia (terriccio) a ghiaia e roccia. Ben drenanti e ricchi di minerali, i terreni della Thompson Valley sono ideali per la produzione di uva di qualità.
Protetta dall’ombra piovosa delle alte montagne costiere, la Valle di Thompson è classificata come semi-arida. Le estati calde e secche e le serate più fresche contribuiscono all’equilibrio e alla brillante acidità considerata una caratteristica distintiva dei vini della regione.
Lo stress in vigna crea tensione e questa è una buona cosa nel vino. La latitudine settentrionale, i grandi sbalzi di temperatura e i terreni asciutti nella regione della Thompson Valley creano quella tensione. Ciò costringe le viti a concentrarsi fortemente sull’uva e non così tanto sulla produzione di foglie. Alla fine questa tensione crea sapori più concentrati nelle uve e maggiore complessità nei vini.
Lo stile vinicolo regionale offre vini con profondità, complessità e sapori fruttati brillanti. Bianchi freschi e croccanti, spumanti vivaci e rossi fruttati che riflettono l’equilibrio e la purezza del frutto.
Le migliori varietà di vino bianco: Riesling, Chardonnay, Pinot Grigio e La Crescent mentre Pinot Nero, Gamay Noir, Cabernet Franc e Foch prevalgono per le varietà di vino rosso.
Una storia ancora giovane quella della Thompson Valley ma che certamente saprà scrivere pagine interessanti nell’ambito della storia vitivinicola del Nuovo Mondo.