In un’epoca in cui il cambiamento climatico e uno stile di vita più sano sono realtà conclamate i vini sostenibili, biodinamici, biologici, naturali sono destinati a diventare protagonisti di un passaggio epocale, soprattutto tra le nuove generazioni.
Non è un caso che la nostra piattaforma dedichi uno spazio specifico a tale produzione. Abbiamo selezionato cinque vini di questa categoria assolutamente consigliati.
Cabernet Sauvignon 2019 della cantina Statunitense Ryder Estate: “Il ventaglio olfattivo è abbastanza complesso, fine e intenso. Si apre con sentori di fiori rossi freschi ai quali si fondono all’unisono sentori di frutta fresca a polpa rossa quale prugna, ciliegia durone e note di amarena sotto spirito. Completano il bouquet note di spezie dolci e polvere di cioccolato fondente.” Per la recensione clicca qui.
Cochon Volant Blanc 2022 dell’azienda francese Château de Caraguilhes: “In bocca le peculiarità del vitigno si percepiscono in modo evidente, con un sorso molto fresco, di facile beva con una discreta persistenza gusto olfattiva di agrumi e una nota minerale.” Per la recensione completa clicca qui.
Dei Principi di Spadafora della cantina Italiana Sole dei Padri 2012: “Al naso regala un ventaglio di profumi complesso e di qualità. Alle note floreali seguono profumi di mora, ribes nero e prugna essiccata. Completano l’esame aromi di pepe nero appena macinato, polvere di caffè per poi chiudere con delicata nuance balsamica”. Per la recensione clicca qui.
Mavroydi Young 2022 dell’azienda Greca Estate Theodorakakos: “Il sorso è piacevole, con una trama tannica molto morbida che evidenzia un vino dal corpo medio, di facile beva. Il retrogusto è abbastanza persistente, ricorda la frutta fresca: la ciliegia durone nello specifico.”