L’obiettivo principale di D.O.Valencia, fondata nel 1957, è garantire l’origine e la qualità dei vini che produce, controllarne la produzione, promuovere e diffondere la sua conoscenza e qualità. Attualmente, 13.000 ettari di vigneto sono distribuiti in quattro sottozone di produzione.
Valencia ha una grande vocazione e tradizione di esportazione. Attualmente i suoi vini sono presenti in quasi 100 paesi nel mondo, con un fatturato di oltre 46 milioni di bottiglie, di cui 30 milioni in totale destinati all’export.
Scopriamo di più dalle parole di Estefanía Díaz.
Dalla nascita del D.O. Valencia, quali obiettivi sono stati raggiunti e quelli ancora da raggiungere?
Quando è stata creata, la D.O. Valencia era composta principalmente da grandi aziende vinicole europee che hanno approfittato del Porto di Valencia per importare i nostri vini nei loro paesi e imbottigliarli fuori dalla Spagna.
Oggi, il 95% del vino che esce con la D.O. Valencia è imbottigliato.
Muoviamo circa 40 milioni di litri di vino all’anno, il 70% dei quali sono esportazioni che vanno in circa 100 paesi diversi. I nostri vini hanno ricevuto riconoscimenti dalle più importanti riviste e concorsi nazionali e internazionali.
Oggi, possiamo essere orgogliosi della grande qualità dei nostri vini. Stiamo assumendo un impegno importante per il recupero dei vitigni autoctoni ancestrali, la creazione di vini unici di alta qualità e l’enoturismo, poiché oltre al vino, abbiamo paesaggi e cantine storiche di famiglia con un patrimonio culturale che merita di essere conosciuto. Tutto questo, operando nel massimo rispetto possibile dell’ambiente e dell’ambiente circostante.
I nostri vini sono sinonimo di qualità certificata, unicità, sostenibilità e provenienza. Inoltre, dalla nostra Denominazione di Origine, siamo fermamente impegnati a formare consumatori e professionisti, affinché possano gustare il vino nella premessa di un consumo responsabile.
Quali sono le peculiarità del territorio e dei suoi vini?
All’interno della D.O. Valencia troviamo diverse sottozone con caratteristiche molto diverse che danno origine a vini unici e di alta qualità. Rispecchiano la tipicità del terreno, i vitigni e la tradizione della zona.
Nella sottozona Alto Turia (a nord della Provincia di Valencia), troviamo vigneti situati tra i 700 ei 1.100 metri sul livello del mare. Nella zona sono rappresentate tutte le età geologiche comprese tra il Quaternario nei periodi più antichi del Triassico.
Troviamo da terreni argillosi, a calcari dolomitici, argillosi-sabbiosi e ghiaiosi. Predominano le varietà bianche, tra le quali spicca il nostro autoctono Merseguera, che dà origine a vini freschi, fruttati e aromatici. I campi di vigneto sono intervallati da campi di cereali, si tratta di piccoli appezzamenti di vite piantati per lo più a cespuglio e circondati da montagne, il che rende necessaria la viticoltura di montagna e valorizza ancor di più i suoi vini.
Nelle sottozone del Valentino e Moscatel (centro della Provincia) troviamo vigneti situati tra i 200 ei 750 metri di altitudine. Geologicamente è la sottozona più varia: troviamo terreni argillosi e marnosi, calcarei e argillosi-sabbiosi. Hanno qui una grande ricchezza di vini per la grande varietà di suoli e microclimi che presenta.
Nella sottozona Valentino predominano rossi giovani e bianchi fruttati e aromatici. Le varietà Tempranillo predominano nei rossi e Macabeo nei bianchi.
Nella sottozona Moscatel troviamo terre calde e soleggiate, influenzate dall’aria di mare, in cui la varietà Moscatel Romano o Alexandria è stata coltivata perfettamente da tempo immemorabile. I moscati di questa zona sono puliti, luminosi e molto aromatici. La nostra tradizionale “Mistela” proviene da questa zona.
Infine, nella sottozona Clariano, troviamo vigneti tra i 400 ei 700 metri sul livello del mare. Nei suoli predomina il Miocene su altre fasi: suoli reniformi su argille calcaree in alcune zone e suoli bruni o bruno-rossastri-calcarei, con carenza di sostanza organica centrale in altre.
I vini bianchi sono complessi e aromatici, mentre i rossi hanno un profumo complesso, sono saporiti al palato e franco al naso.
I monovarietali di varietà autoctone come Verdil, Tortosí, Forcallá, Monastrell, Arcos o Bonicaire stanno cominciando a guadagnare importanza.
Una passeggiata attraverso il Clariano, il visitatore scopre paesaggi da sogno, affascinanti cantine di famiglia, impegnate nella cura dell’ambiente, nel recupero delle varietà autoctone e impegnate nell’agricoltura biologica.
Attraverso quali servizi/attività promuovete la regione vinicola?
– Effettuiamo degustazioni per navi da crociera per far conoscere ai visitatori il nostro territorio e i nostri vini. Proponiamo un viaggio attraverso le diverse sottozone e hai la possibilità di degustare i vini più rappresentativi delle stesse;
– Siamo presenti nelle principali fiere del settore;
– Sosteniamo la cultura e la gastronomia valenciana; Tastarros, Mostra de Cinema del Mediterrani, Gastroplan;
– Formiamo e facciamo conoscere i nostri vini a professionisti e stampa specializzata;
– Teniamo corsi di degustazione per tutti i livelli;
– Insegniamo al MASTER SOMMELIER SPECIALISTICO IN VINI VALENZIANO, che gode di grande prestigio nel settore ed è tenuto da professionisti attivi di grande prestigio, a livello nazionale ed internazionale.
Può descrivere brevemente le aree di interesse culturale ed enoturistico della D.O. Valencia?
Scoprire l’autentica culla dei vini con la Denominazione d’Origine Valencia è possibile grazie alla Strada del Vino. Un territorio formato da cinque spazi turistici con una propria identità. Spazi che hanno ambienti naturali, paesaggi, costruzioni e varietà molto locali che fanno di ciascuno di essi un’esperienza diversa e di alto singolare valore; Alto Turia/Valentino, Clariano, Terres dels Alforins, Moscatel e Valencia offrono l’opportunità di scoprire gli ambienti naturali e del patrimonio che danno essenza ai loro vini.
Un viaggio che inizia nella città di Valencia e che trasporta gli enoturisti nei comuni storici e nelle regioni legate alla cultura del vino dove scoprire tutti i segreti della sua produzione.
Perché i Vini DO Valencia sono così speciali?
I vini della nostra Denominazione di Origine sono vini singolari. Rispondono a coltivazioni tradizionali dove la varietà, la terra e il rispetto per l’ambiente si uniscono per dare origine a vini di alta qualità riconosciuti in tutto il mondo. Sono sempre più presenti vini monovarietali con uve autoctone come Verdil, Merseguera, Tortosí, Forcallá, Arcos o Bonicaire.
I bianchi sono freschi, di grande intensità aromatica oppure sono complessi e aromatici (nel caso di quelli con Crianza). I dolci sono molto aromatici ed espressivi.
I rossi sono complessi, caratteristici, piacevoli al palato e hanno un lungo retrogusto.
Insomma, sono vini con profili diversi ma hanno tutti qualcosa in comune. La loro qualità, la cura con cui sono stati realizzati e la loro origine.