La Denominazione di Origine “Valle de La Orotava” e il suo Consiglio di regolamentazione è stata istituita nel 1995 con lo scopo di preservare e promuovere la produzione vitivinicola di questa zona nel nord di Tenerife.
Il carattere vulcanico che l’isola conferisce ai terreni, gli alisei che producono la famosa Panza de Burro (fenomeno meteorologico consistente nell’accumulo di nubi a bassa quota che fungono da schermo solare, provocando una rinfrescante sensazione termica), il clima temperato, addolcito dalla fredda corrente atlantica e il sistema di conduzione del Cordone Intrecciato rendono davvero unica la produzione vitivinicola della regione, motivo per cui la creazione di una DOP si è resa necessaria.
I principali vitigni sono Listán Blanco de Canarias e Listán Negro, con la coltivazione di varietà come Albillo Criollo, Vijariego Blanco, Marmajuelo, Baboso Negro, Vijariego Negro e Tintilla.
Marian Fernández, responsabile dell’Ufficio Tecnico D.O.P Valle del La Orotava racconta le particolarità della Denominazione in questa intervista.
Quando è nata la Denominazione di Origine e quali obiettivi si pone a medio e lungo termine?
La Denominazione d’Origine Valle de La Orotava è stata ufficialmente istituita nel 1995 ma la tradizione vinicola della zona risale a secoli fa, quando le isole furono colonizzate e furono istituite le prime varietà provenienti dalla Spagna e dal Portogallo. Per anni, le navi che si avventuravano nelle Americhe fecero la loro corrispondente sosta a Tenerife per caricare gli apprezzati vini Malvasía inizialmente e Vidueños, poi, nel Porto di La Orotava.
Dove si trova la Valle de La Orotava e quali sono le caratteristiche climatiche che rendono unica la zona vinicola?
La D.O.P. La Valle de La Orotava si trova nel nord dell’isola di Tenerife e comprende i comuni di Los Realejos, La Orotava e Puerto de la Cruz. Il versante nord dell’isola presenta un pronunciato pendio dove si sviluppano i vigneti da 85 m s.l.m. fino a 980 m s.l.m.
Nonostante le isole si trovino in un’area che dovrebbe essere più desertica, la fredda corrente atlantica, insieme alla presenza continua degli Alisei, rende il clima molto più temperato e stabile.
La formazione di origine vulcanica dell’isola segna le caratteristiche del terreno. La Valle de La Orotava si formò per subsidenza, per questo nel terreno troviamo strati che dovrebbero essere più profondi in superficie e viceversa. I suoli hanno pH bassi e sono ricchi di sostanza organica, Fe e allofani.
Il clima mite fa sì che la maturazione delle uve avvenga lentamente, con vendemmie che si estendono da inizio agosto a fine ottobre.
Può spiegare come si caratterizza il vostro sistema di conduzione “Braided Cord” (Cordone Intrecciato)?
Un’altra caratteristica che ci differenzia come Denominazione di Origine è il sistema di conduzione del Cordone Intrecciato, unico nella Valle de La Orotava.
Nel Cordone Intrecciato, la bacchetta di semina viene introdotta direttamente nel terreno, in posizione libera, poiché la fillossera non ha attaccato le isole di Macaronesia, e da essa vengono tolte tante bacchette quante formerà il Cordone Intrecciato.
A 80 cm da terra, il Cordone Intrecciato inizia a essere fissato mediante forchette per mantenere la pianta sollevata da terra e il bastoncino di potatura si incastra sul vecchio bastoncino e lo stesso viene intrecciato man mano che la pianta cresce.
Si ritiene che la sua origine, più di 4 secoli fa, sia dovuta alla necessità di ricoprire aree di terreno inizialmente poco fertili, nonché di poter impiantare altre colture a ciclo corto al momento della chiusura vegetativa in inverno, poiché il cordone intrecciato in questo periodo poteva essere tolto dall’utile frutteto e lasciato ricavare un raccolto di patate o di grande ostrica da conservare per il resto dell’inverno.
Un’altra delle teorie secondo cui si ritiene che gli antenati stabilissero questo sistema di coltivazione è da attribuire alla varietà Malvasia che necessita di lunghe potature per essere produttiva, e il cordone permetteva loro di sostenere i nuovi bastoncini.
Può descrivere brevemente le aree di interesse enoturistico della zona?
Immerso nel nord dell’isola, si va dalle spiagge settentrionali con la loro sabbia nera, al Parco Nazionale del Teide, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO dal 2007. La fauna e la flora della zona caratterizzano un verde paesaggio di coltivazioni che si staglia attraverso il Monteverde e dopo la pineta per raggiungere la zona di macchia di vetta o di alta montagna.
Perché i vini della DO Valle de La Orotava sono speciali?
Una delle principali caratteristiche che ci differenziano dalle altre zone viticole è la ricchezza varietale che si è mantenuta e coltivata nella regione.
Poiché la zona non è stata interessata dalla fillossera, le isole sono state una roccaforte di materiale vegetale che è stato mantenuto e perpetuato, dando origine a varietà uniche che non si trovano al di fuori del nostro territorio. Questo, insieme alle caratteristiche uniche del nostro clima e dei nostri terreni, fa sì che abbiamo un prodotto unico, nettamente differenziato dalle altre zone viticole.