Secondo quanto riportato da documenti antichi, la storia del vino bianco ha radici molto lontane, risalenti a quasi tremila anni fa, in Medio Oriente, periodo che coincide con la coltivazione della vite.
Successivamente, saranno Greci e Romani a portare, nel continente Europeo, la viticoltura.
L’interesse per il vino bianco, cresce nel corso dei secoli, con l’incremento delle esportazioni, in particolare in Nazioni come Austria e Germania per poi divulgarsi in tutta Europa.
Come i vini rosati anche i bianchi attraggono particolarmente giovani e donne, soprattutto in paesi che prediligono i vini rossi come la Spagna. Nel Paese Iberico, negli ultimi dieci anni, il consumo di vini bianchi è cresciuto dal 20 al 30%, secondo un rapporto dell’Osservatorio Spagnolo del Mercato del vino.
La freschezza dei vini bianchi è una delle caratteristiche che, secondo gli addetti ai lavori, consente di raggiungere un pubblico più ampio di consumatori.
Tra i bianchi Internazionali presentati, “The Wolf Post” ha selezionato cinque vini di cui si rimanda alle recensioni di Piero Pardini.
Furore Bianco Fiorduva 2020, della Cantina Marisa Cuomo, è prodotto con uve Fenile 30%, Ginestra 30%, Ripoli 40%. Un’eccellenza appartenente alla D.O.C. Costa d’Amalfi, sottozona Furore. Tra i migliori bianchi al mondo.
Pai Abel Branco 2020, dell’azienda portoghese Quinta das Bágeiras, appartiene alla D.O.C. Bairrada ed è prodotto con varietali Maria Gomes e Bical. Espressione di un territorio ricco di storia vincola, ideale per una tavola estiva, soprattutto in abbinamento con pesce.
Carrakripán 2018 della cantina spagnola Bhilar è prodotto con 90% Viura, 6% Malvasia e 4% Garnacha Blanca. Nella nostra recensione è stato definito: “Un vino da bere almeno una volta nella vita”.
Chardonnay 2018 Reserva, dell’azienda Cilena Veramonte, è un 100% Chardonnay che esprime con pregio le potenzialità della Valle Casablanca.
Coteaux Varois Blanc 2020, della cantina francese, prodotto con varietà Rolle e Ugni, appartiene all’ A.O.P. Coteaux-Varois-en-Provence. La sua particolare freschezza lo rende idoneo con piatti estivi.