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Credits: © Cover Image Zorzettig
Uva rossa di origine bordolese (Bordeaux- Sud-ovest della Francia), il Merlot è la seconda uva più coltivata al mondo, dopo il Cabernet Sauvignon, per la versatilità e la facilità con sui si adatta sia ai climi freddi che caldi.
Il nome, di derivazione francese, richiama al merle noir, il merlo, a cui rimanda per il suo colore blu nerastro (ma anche al fatto che i merli sono particolarmente ghiotti di questa varietà di uva).
Di solito, i terreni che si adattano meglio sono argillo-calcarei. I vini che ne derivano hanno colori intensi, leggera acidità, una buona corposità e struttura.
Tra le nostre proposte Merlot, Fuego Austral Merlot 2019, della cantina cilena Ventisquero è consigliato per il suo “effluvio di sentori floreali, che ricordano un potpourri di fiori rossi, e fruttati con note di frutti di bosco a bacca scura e ciliegia durone. Nota di pepe in chicchi appena macinati e una lieve, ma pur presente, nota balsamica”.
Merlot 2015, dell’azienda Zorzettig, preparato con 100% Merlot, sprigiona “sentori di fiori rossi come viola e peonia, frutti a bacca rossa come ribes ciliegia e lampone, erba tagliata e sottobosco, petrolio e inchiostro”. Consigliato per i puristi.
Rouge Grande Réserve 2020, della cantina francese Kressmann, è apprezzato per “Il sorso ben strutturato, con un tannino ben levigato e setoso. Buona la persistenza gusto olfattiva che ricorda un frutto maturo”.
La Baraja 2019, dell’azienda spagnola Vilano, ha un 10% di Merlot. Consigliato per il “sorso generoso, con un’importante tannino, che ben levigato e setoso. Fresco, con una buona acidità che invita a un nuovo sorso.”