La regione vinicola della Virginia pare sia la prima regione vinicola documentata negli Stati Uniti. Situata al centro del medio Atlantico, essa è circondata da panorami mozzafiato, cittadine retrò e siti storici. Lo stato ospita oltre 4.000 acri di uva, dieci regioni e otto AVA. Una storia che risale all’era coloniale, esattamente nel 1619, quando fu approvato “Atto 12” che ordinava ai coloni della Virginia di piantare vigneti.
Uno dei fautori della cultura enoica Statunitense fu Thomas Jefferson. Egli, ai primi dell’Ottocento fondò due vigneti nel suo frutteto a sud con l’obiettivo di rendere questa zona uno dei luoghi migliori per la coltivazione del vino. Per quanto il vigneto della residenza Monticello di Thomas Jefferson non ha prodotto vino fino alla fine del XX secolo, all’inizio del 1900, la città si dichiarò “la capitale della cintura del vino in Virginia”.
Durante gli anni ’80 e ’90, molti altri vigneti e aziende vinicole si sono uniti alla combinazione e nel 2009 oltre 163 aziende vinicole lavoravano in Virginia. Quasi tutti sono piccoli vigneti e cantine a conduzione familiare e solo pochi di loro hanno sviluppato reti di distribuzione. Di conseguenza, le cantine dipendono dall’enoturismo e dalle vendite per la maggior parte del loro reddito.
Oltre 5.000 acri di uva coprono lo stato, con nuovi impianti ogni anno. Più di 30 tipi di uve coltivate in 10 regioni e all’interno di 8 AVA, in gran parte a causa di una varietà di differenti condizioni di crescita. C’è una divisione uniforme tra la produzione di uve rosse e bianche. La maggioranza delle viti sono piantate nella Virginia settentrionale e centrale, anche se si possono trovare vini di alta qualità in tutto lo stato.
Creato dall’Assemblea generale della Virginia nel 1984 come parte del Dipartimento di Virginia della
Agricoltura e servizi ai consumatori, Virginia Wine Board promuove gli interessi dei vigneti e cantine nel Commonwealth attraverso ricerca, formazione e marketing.
Virginia Peninsula Wine Trail è la più recente denominazione AVA (zona di coltivazione dell’uva geograficamente definita con confini determinati dal governo degli Stati Uniti) della Virginia.
Ottava regione vinicola riconosciuta a livello federale in Virginia, con 673.059 acri, essa comprende le contee di James City, York, New Kent e Charles City oltre alle città di Poquoson, Hampton, Newport News e Williamsburg.
Una delle caratteristiche distintive della Virginia Peninsula AVA è il suo clima subtropicale con inverni da moderati a miti, temperature umid, frequenti piogge durante la stagione del raccolto, terreno superficiale con un substrato roccioso sottostante costituito principalmente da arenaria, vasi marini e argilla.
L’AVA è composta da sei cantine: Williamsburg Winery, New Kent Winery, Upper Shirley Vineyards, Saudé Creek Vineyards, Gauthier Vineyard e Jolene Family Winery.
Tra le varietà prodotte all’interno della Virginia Peninsula AVA spiccano Cabernet Franc, Merlot, Chardonnay, Riesling e Viognier ma anche Tannat, Petite Verdot e Petit Manseng. Si producono anche le varietà ibride, tra cui Norton, Chambourcin e Vidal Blanc.