Situata nel sud-est dello Stato di Washington e nel nord-est dell’Oregon, la Walla Walla Valley AVA è un piccolo angolo di paradiso che si estende su gran parte dell’entroterra nordoccidentale dell’America.
©WALLA WALLA VALLEY AVA WINE REGION- RICHARD DUVAL IMAGES
Le prima uve furono piantate nel 1850 da immigrati italiani. Il proibizionismo pose fine alla vinificazione per più di un decennio. Fu solo quando il pioniere del vino Gary Figgins della Leonetti Cellar iniziò a piantare nuovamente l’uva nel 1974 che la Valle di Walla Walla iniziò a risplendere.
Nel 1977, la Cantina Leonetti diventa la prima azienda vinicola commerciale della denominazione.. Nel 1984, Walla Walla Valley ottenne lo status di denominazione ufficiale. Oggi, l’AVA ospita circa 120 aziende vinicole. Due terzi dell’AVA si trovano a Washington e un terzo è nell’Oregon.
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Il nome significa “molte acque” in omaggio ai fiumi della zona che rendono rigoglioso il territorio. Una Valle che per più di un secolo è stata un importante e florido centro agricolo con coltivazione di mele, fragole, asparagi, cipolle e convertitosi poi in 3.000 acri di vigneti di qualità e più di 120 aziende vinicole.
Walla Walla Valley ha la più alta concentrazione di aziende vinicole nello stato ed è anche sede di alcune delle aziende vinicole più antiche di Washington.
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La Valle ha una ricchezza di suoli importanti. Alle quote più basse il terreno è formato da ghiaie di fiume acciottolate. Si tratta di campi letteralmente ricoperti di pietre basaltiche scure, che assorbono il calore del sole prima di rilasciarlo alle viti dopo il crepuscolo. Questi terreni sono ben drenati e sono ricchi di ferro, calcio, magnesio e altri minerali che alimentano sapori straordinari.
La categoria successiva è conosciuta come loess, stratificato sui sedimenti delle alluvioni. Il loess è un limo fine, portato dal vento. Sotto il loess ci sono strati più grossolani di sabbia e ghiaia depositati da catastrofiche inondazioni glaciali che hanno spazzato questa regione circa 15.000 anni fa. Il risultato è un complesso mix di minerali, che conferisce una corrispondente complessità ai vini coltivati in questi siti.
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Gli altopiani sopra i 1.100 piedi di altitudine ospitano la categoria di suolo che chiamiamo limi profondi. Come per il tipo di terreno precedente, questo limo è fine, loess portato dal vento. Le viti qui piantate riescono ad affondare le loro radici molto in profondità, e producono uve dai caratteri aromatici e gustativi puri e brillanti. L’ultima categoria di terreno è costituita da limo molto sottile cosparso di basalto esposto alle intemperie. Si trova su pendii ripidi, esposti a sud-ovest, ed è costituito da pochi centimetri di terreno molto fine, portato dal vento, sopra l’antico substrato roccioso vulcanico che sostiene l’intera nostra regione.
La diversità della valle nel clima e nel suolo crea molto diverse presentazioni nei vini del sud parte della valle fino ai piedi delle Blue Mountains al drenaggio del Mill Creek nelle aree a nord.
La produzione di uva è dominata dalle varietà rosse.
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Le prime cinque varietà sono Cabernet Sauvignon (36%), Syrah (18%), Merlot (16%), Cabernet Franc (7%) e Malbec (4%).
All’interno dell’AVA, Walla Walla Valley si trova The Rocks District di Milton-Freewater AVA, approvato all’inizio del 2015. La caratteristica distintiva di The Rocks District è il suo suolo, costituito principalmente da ciottoli di basalto di colore scuro. Il Syrah rappresenta quasi la metà dei vigneti piantati (45%) e il Cabernet Sauvignon è il secondo (24%).
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I vigneti nella valle di Walla Walla sono in continua espansione e il futuro si preannuncia sempre più interessante, ponendo la regione come una delle principali regioni produttrici di uva da vino al mondo.
